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COMPUTO METRICO
Se ti stai avvicinando al mondo dell’edilizia per compiere degli interventi presso la tua abitazione o sei interessato a questo tema, sicuramente hai già sentito parlare di Computo Metrico.
In questo articolo ti spiegheremo che cos’è, come si redige a grandi linee (anche nella casistica del Superbonus 110) e ti mostreremo un nostro Fac-Simile.
Che cos'è il Computo Metrico
Il computo metrico è un documento edilizio che analizza e descrive le diverse fasi di lavoro che dovranno essere eseguite presso un immobile.
È utilizzato per determinare la quantità delle singole lavorazioni presenti nel progetto e consente di effettuare delle stime accurate dei lavori che si andranno a realizzare.
Cosa fondamentale da tenere a mente è che nel redigere un computo metrico, più si è dettagliati e precisi, più si ridurrà il rischio di incorrere in calcoli errati e costi extra non previsti precedentemente.
CM e CME, differenze?
È forse doveroso precisare che esistono delle differenze tra il Computo Metrico (CM) e il Computo Metrico Estimativo (CME):
- Il primo descrive e determina le sole quantità delle singole lavorazioni presenti nel progetto
- Il CME invece, serve per la determinazione economica delle singole lavorazioni e la stima dell’importo totale dei lavori. E’ un documento obbligatorio in materia di appalti pubblici, ma è sempre più diffuso anche per interventi di privati. Per poter redigere un CME è necessario aver prima redatto il CM, senza il quale sarà impossibile procedere con una corretta valutazione economica.
Il CME si compone di un procedimento analitico che prevede la moltiplicazione delle quantità ottenute di ciascuna lavorazione per il prezzo unitario corrispondente. Così facendo si ottiene l’importo totale per singola lavorazione. La somma degli importi di ogni singola lavorazione fornisce l’importo totale dell’opera.
Come si redige un Computo Metrico
Solitamente chi redige un Computo Metrico è un tecnico incaricato (o il progettista) che, partendo dal progetto iniziale, quantifica le lavorazioni e gli interventi necessari. Solitamente nella redazione del computo, per renderlo più leggibile, si raggruppano i lavori in CATEGORIE di LAVORAZIONI.
Ha l’aspetto di una tabella composta da righe e colonne (come si può notare nel nostro Fac-Simile). Ad ogni riga corrisponde una lavorazione, nelle colonne invece vengono inserite le informazioni per computarla. Tra queste informazioni troviamo ad esempio la quantità che viene espressa nella corretta unità di misura (questa varia in base alla lavorazione e può essere: metro, metro cubo, chilogrammi…).
Quindi, riassumendo a grandi linee, si compone di:
- Codice della lavorazione
- Descrizione della voce di computo
- Unità di misura
- Quantità
- Prezzo unitario
- Importo totale della voce
Prima di redigere un Computo Metrico è opportuno procedere con un’attenta analisi che comprende, oltre all’individuazione delle fasi, una corretta misurazione, l’individuazione di un’esatta quantità e un’attenta scelta del materiale da utilizzare.
IL NOSTRO FAC-SIMILE
Computo Metrico e Superbonus 110%
Come previsto dal Decreto del MiSE dell’agosto 2020, per poter accedere agli interventi previsti dal Superbonus 110% è necessaria la verifica della congruità dei costi da parte dei tecnici che asseverano il rispetto dei criteri stabiliti.
Tra questi criteri, uno sancisce che i prezzi riportati dovranno essere uguali o inferiori a quelli riportati nei prezzari ufficiali.
I prezzari a cui far riferimento per la redazione sono:
- Prezzari regionali, o per le Province autonome, provinciali
- Prezzari DEI
La redazione del computo metrico in caso di Ecobonus richiede un’analisi più attenta e dettagliata in quanto, oltre alle voci classiche, deve contenere anche:
- Le spese sostenute per il pagamento delle prestazioni professionali tecniche
- L’importo agevolabile per ogni intervento (ed eventuali spese non detraibili)
- Le spese per la documentazione necessaria per l’ottenimento del Superbonus 110%
- La contabilità dei lavori e l’emissione del SAL
Da notare bene che, in caso di condominio, le spese dei lavori trainati eseguite sulle singole unità abitative andranno divise da quelle eseguite sulla totalità dell’edificio. Così come dovrà essere chiara la divisione tra le spese degli interventi trainanti e quelli trainati.
Edilgreen
Noi di Edilgreen abbiamo tecnici specializzati che sanno redigere computi metrici in linea con i criteri richiesti preventivando in modo dettagliato tutte le spese per non farti trovare sorprese di cifre exra in futuro. Vuoi rivolgerti a noi? Contattaci!