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TECNICO DI CANTIERE
Le figure che intervengono in cantiere sono molteplici. Sono tutti operatori che seguono compiti specifici e che possiedono competenze diversificate che collaborano per far andare avanti quell’enorme macchina che è il cantiere edile. Tra queste troviamo il Tecnico di Cantiere.
Oggi ti racconteremo chi è questa figura, cosa fa nel concreto e come si struttura la sua giornata tipo.
Chi è il Tecnico di Cantiere
Il tecnico di cantiere è una figura che lavora nelle imprese edili e di costruzioni rivestendo una funzione di coordinatore generale delle attività. La sua peculiarità è che la sua giornata tipo si divide tra l’ufficio (una scrivania piena di carte, fogli, documenti) e il cantiere.
In Italia lo stipendio medio è di €30'600 l’anno con una media di €15,60 all’ora. Ovviamente dopo il compenso si differenzia a seconda dell’esperienza e della responsabilità del singolo tecnico di cantiere.
Questa figura edile ha un ruolo chiave nella conduzione del cantiere e nella collaborazione con tutte le altre figure che intervengono nello stesso. E’ importante però non confonderlo con la DL (ossia la Direzione Lavori). Il primo fa gli interessi dell’impresa; il secondo invece ha come funzione principale quella di controllare che i lavori siano eseguiti secondo quanto riportato nel progetto e nel capitolato.
Quali compiti svolge
Sono molteplici le mansioni alle quali deve assolvere un tecnico di cantiere. Le possiamo riassumere così:
- Studia approfonditamente il computo metrico estimativo e collabora nella sua stesura
- Gestisce i lavori di preparazione e i preventivi interfacciandosi con diverse figure tecniche che spaziano dagli ingeneri ai fornitori; dai costruttori, geometri ai grossisti
- Elabora un cronoprogramma dettagliato che comprende tutte le figure che intervengono in cantiere
- Pianifica il lavoro sia delle squadre di operai per l’impresa in cui lavora; che il lavoro degli artigiani specializzati che svolgeranno lavorazioni specifiche (idraulico, elettricista, piastrellista…)
- Gestisce il rifornimento dei materiali e delle materie prime necessarie alle lavorazioni
- Controlla il buon andamento dei lavori, l’assenza di difformità nelle lavorazioni e il rispetto delle norme di sicurezza
- Segnala eventuali variazioni progettuali in corso d’opera
- Redige (o controlla in caso di redazione da figure terze) il SAL (Stato Avanzamento Lavori)
Conoscenze e abilità del tecnico di cantiere
Per svolgere questo lavoro è necessario essere dotati di un’ottima capacità di organizzazione, di analisi e di sintesi. Sì perché l’organizzazione e i calcoli sono alla base di questa attività: il saper gestire più squadre di lavoro trovando il giusto equilibrio non è abilità di tutti.
E’ necessaria un’ottima conoscenza, quasi una passione, per il mondo edile e delle costruzioni in generale per sapere anche quali sono gli intoppi a cui si potrebbe andare incontro. Gli imprevisti sono all’ordine del giorno e saperli affrontare con tenacia è una caratteristica necessaria se si vuol essere degli ottimi tecnici di cantiere.
Il lavoro da ufficio prevede ovviamente l’utilizzo del computer. Bisogna infatti essere pratici non solo delle funzioni base, ma anche di Excel e programmi specifici per la gestione delle scorte a magazzino e approvvigionamenti (quale può essere un buon CRM).
Si aggiungono poi la capacità di lettura dei progetti, la conoscenza approfondita delle singole lavorazioni e l’attitudine a dirigere personale.
La Giornata tipo di un Tecnico di Cantiere
Basandoci sulla giornata tipo che conduce il nostro tecnico di cantiere, cerchiamo di illustrarvi cosa accadde dalle 7:00 alle 18:00 di un giorno lavorativo.
Il nostro tecnico di cantiere inizia la sua giornata lavorativa alle 7 organizzando il personale e le relative squadre di lavoro. Un’attività che gli impiega circa un’oretta.
Terminata la gestione delle risorse umane nei vari cantieri, iniziano due ore di sopralluoghi per capire e vedere personalmente lo stato avanzamento dei lavori. Dalle 8:00 alle 10:00 circa si fa fronte anche alle decisioni tecniche da prendere in relazione alla singola giornata.
Dopo aver supervisionato i diversi cantieri edili, il nostro tecnico di cantiere si sposta nell’Head Quarter dell’Edilgreen e si chiude in ufficio dalle 10:00 alle 13:00. Qui la sua scrivania, tappezzata e ricoperta di fogli, documenti, bolle, fatture, conteggi, cartelline e pennarelli, lo accompagna nella registrazione dei report giornalieri e del giornale lavori.
Il giornale lavori è un documento contabile importantissimo che viene compilato tenendo conto dell’andamento economico e tecnico del singolo cantiere.
Una giusta pausa per ricaricarsi di cibo e di energie ed affrontare le ultime ore del pomeriggio.
Tornato infatti dal pranzo, viene presa un’ora per fare il cosiddetto “giro di telefonate” ai capi-squadra impegnati nei cantieri. Grazie a questo modus operandi è possibile tenere traccia dell’avanzamento delle lavorazioni e capire quali sono le necessità in termini di approvvigionamento di materiali e materie prime. Così facendo sappiamo a livello aziendale cosa servirà per la mattina seguente.
Si ritorna in ufficio per l’ultimo range. In questo lasso di tempo si prendono decisioni tecniche e contabili e ci si dedica all’organizzazione operativa di operai e artigiani.
La giornata lavorativa volge così al termine. Ma non dimentichiamoci che tutti questi step lavorativi possono subire modifiche a seconda degli imprevisti della giornata, dei sopralluoghi per nuove pratiche da valutare e appuntamenti con tecnici vari.
Scegli Edilgreen per lavorare
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